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SPORTY NOSTALGIA

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Asciugamano e giubbino, MSGM, s/s 2018.

L’uomo della s/s 2018 di MSGM è un ibrido modaiolo interessante: una via di mezzo tra uno skater californiano e un hippy dei tempi moderni, che non disdegna regolari puntate in palestra indossando capi sportivi che rimandano nostalgicamente ad anni passati. Gli anni 90 ad esempio ritornano prepotentemente con il pattern logato all over (comunque un importante trend di stagione), stampato a contrasto sul classico giubbino in denim blu e sull’asciugamano, un po’ da surfista, un po’ da palestrato. A cura di Angelica Pianarosa, Foto Michele Gastl. 
The man of MSGM s/s 2018 is an interesting fashion hybrid: … Continua a leggere →

CLUBBING FLAME

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Bomber, MSGM, s/s 2017.

Il filo conduttore della collezione p/e di MSGM è una condensazione dell’energia dei primi anni ’90, resa attraverso una serie di citazioni più o meno visibili e rielaborate: da riproduzioni fotografiche delle foto dei ravers di Massimo Vitali, alle stampe ispirate a video dei Beastie Boys e dei Pet Shop Boys, alla riproposta di capi iconici di quegli anni, come jeans candeggiati, felpe, e bomber in nylon (foto), purchè ravvivati da inserti in colori vitaminici. Perchè, come ha affermato il designer Massimo Giorgetti nel backstage dello show, “È un momento di pura energia, dovete sentirvi euforici, come appena usciti da un rave”. A cura di Angelica Pianarosa, Foto Michele Gastl. 

The leitmotiv of the MSGM s/s collection … Continua a leggere →

ARTSY-TO-WEAR

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Felpa, MSGM, f/w 2016/17

I modelli sulla passerella dell’inverno 2016/17 di MSGM sembravano personaggi usciti dai ritratti dell’artista contemporanea Elizabeth Peyton, ispirazione dichiarata di questa collezione per Massimo Giorgetti, designer ed ideatore del brand. Così, in sintonia con lo stile un po’ “raffazzonato” della Peyton, la collezione è ricca di accostamenti solo apparentemente casuali di forme, colori e materiali: un incontro armonioso di casual e formale che vede l’utilizzo di lavorazioni particolari, come nel caso della sbrindellatura sugli orli delle maglie oppure dell’utilizzo di intarsi e jacquard al posto delle stampe. Come nel caso dell’interno di design riprodotto sulla prossima felpa-culto. A cura di Angelica Pianarosa, Foto Michele Gastl. 

The models on the MSGM

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IO DONNA SCHEMA LIBERO MARTE IN PELLICCIA

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Mars in furs. Be realistic. A man in furs is a pop-star habit. It’s not strange if they’re worn by Elton John. Or if it’s an artist, or an actor, that shows off an animalier blazer. The fur on a man passes by (almost) unnoticed when we see it worn by show-business men, artists, trendsetters or eccentrics intellectuals. In the 70s it was in fashion, and was worn by “common” (meaning unknown) men. But they dared, at most, to wear lined shearling or coats with fur lapels. Today it’s an “aesthetic challenge that’s worth trying” (as written by the colleague Michele Ciavarella on Style). Is it right? Maybe. My point of view: if we’re talking about eco-fur, ok, let’s try. Or rather: you try. If it’s real fur, of any kind of animal, I choose the Facebook option for those who don’t want to join those annoying group chats: “Leave the conversation”. Rock Hudson on the set of the movie Lover Come Back by Delbert Mann, 1961.

 

 

BRIT FEET

Scarpe MSGM  f/w 2014/15 

Sono le calzature-simbolo di una generazione di londinesi: le creepers, lanciate nel 1949 da George Cox a imitazione delle scarpe con suola alta e tomaia in camoscio dei soldati rientrati dalla Seconda Guerra Mondiale. Da qualche stagione sono tornate alla ribalta, esulando dal mondo Brit, rivolgendosi sia al pubblico femminile che maschile in una varietà infinita di fantasie e colori. Quelle di MSGM (designer: Massimo Giorgetti) per l’a/i 2014/15 tornano un po’ alle origini mischiando lana check e pelle lucida. A cura di Angelica Pianarosa, Foto Michele Gastl.

They are the Shoes-symbol of … Continua a leggere →