CERRUTI 1881

PARIS FASHION WEEK SS14 – PART TWO

CERRUTI 1881

Eleganza Vera. In questa collezione ho visto qualcosa di praticamente introvabile: rigore e purezza che si fondono con uno stile “vivo”, vero, autenticamente e oggettivamente Elegante. Se esistesse l’alta moda anche nel menswear, con questa sfilata, Cerruti11881 meriterebbe di farne parte.

MAISON MARTIN MARGIELA

Una collezione volutamente molto semplice  e vendibile, arricchita grazie ad uno styling giocato sulle sovrapposizioni. Il fit sembra più morbido del solito.

BERLUTI

L’impatto é brillante e vivace; la collezione rimarca un concetto di lusso evidente, fatto di tessuti e pellami particolarmente eccellenti.

GIVENCHY

Una parte delle stampe fa riferimento agli strumenti di una sala di incisione anni ’70.  Sintetizzatori, bobine per nastri e manopole colorati,   cosi come, altrettanto vivaci,  sono le tinte delle righe orizzontali:  gli sfondi sono bianco ottico. Le atmosfere dark lasciano – finalmente – spazio ad una vena ottimista e solare, fatta di capi che segnano un’epoca.

KENZO

La sfilata presenta un prodotto fresco e giovanile; l’anima della collezione é sport-fashion.

DIOR HOMME

Sembra chiaro che il gusto di Dior Homme é fortemente legato al minimalismo. Le lane fredde e i pattern geometrici accentuano la linearità della collezione, esasperando un’idea di uomo in contro-tendenza.

 

DRIES VAN NOTEN

Tanti fiori, stampati, ricamati o dipinti su cotoni leggeri o sulla seta, da spezzare con la tinta unita in un gioco di lunghezze  e strati tra spolverini e bermuda.

SETTE MAGAZINE EN VOGUE IL DUBBIO DEL DESIGNER: STRAPPO O CONTINUITA’?

When a designer is being asked to redesign the image of a brand that made history, the biggest challenge is to create a collection that is going to reflect his personality while maintaining the brand identity.  Because of that heavy heritage the designer will find himself inevitably exposed to criticism and comparisons which are often purely based on rethoric. Designers like Slimane, who took the creative reins at Dior and Saint Laurent, respectively, have left completely behind the identity of the brand. Slimane’s predecessor Stefano Pilati instead even though sporadically, has been maintaining “the allure” so dear to the brand founder: we’ll see what happens in june, when he’s going to design for Ermenegildo Zegna. Nino Cerruti has left the brand Cerruti 1881 in 2001 and later on Aldo Maria Camillo became the new artistic director. He’s been designing the collection that is now available in stores, and he’s also been presenting the next fall/winter collection in Paris. “I am happy we have got Mr. Nino and the woolen mill involved because having the chance to create your own fabrics has always been Cerruti’s trademark” said Camillo which has been tipetoing his way into the project with discretion just like “Mr Nino”. His last collection feautures geometric and classy silhouettes, preserving the semplicity and elegance of the brand Cerruti 1881.