harper’s bazaar uomo

HARPER’S BAZAAR UOMO 1995

The first Gucci f/w designed by Tom Ford: after a long time of “abandon”, Gucci lives its best season and Ford is able to bring back to fashion the logo on bright-coloured crocodile belts, and the loafers with stirrups, made of coloured patent leather. The classic-formal wear changes. Ph. Danilo Frontini, Styling Alessandro Calascibetta.

HISTORY OF MEN’S FASHION AND FASHION PHOTOGRAPHY – HARPER’S BAZAAR UOMO 1995

hbazaar-luglio-agosto-1995

Harper’s Bazaar Uomo (direzione Giuseppe Della Schiava), numero di Luglio 1995, il primo della stagione A/I. Allora ero già fashion director da 4 anni e tenevo d’occhio da un po’ un giovanissimo ragazzo: Nicolas Moore. Aveva fatto – per gioco – qualche scatto con una Polaroid: gli dissi “perché non proviamo a fare un servizio di moda?”. A quell’epoca, parliamo già di vent’anni fa, c’era da una parte l’esplosione del colore: il classico-moda di Tom Ford appena ingaggiato da Gucci per risollevare il brand. E infatti la cover (di Danilo Frontini con il top Marcus Schenkenberg) era di Gucci. E c’erano ancora tanto nero e tanto bianco. E i primi jacquard. Nicolas Moore realizzò questo shooting a Los Angeles: i protagonisti? Giovani attori emergenti (e la top Tatiana Patitz che aveva appena recitato in “Sol Levante” al fianco di Sean Connery). Troverete anche – giovanissimi – Jared Leto e Josh Charles.

Harper’s Bazaar Uomo … Continua a leggere →

HARPER’S BAZAAR UOMO 1997

Second half of the 90s: the boom of “Logo-Mania”. Picture by Davide Cernuschi, Styling Alessandro Calascibetta, Model Ian Mosby. Shirt Cheap and Chic by Moschino.

HARPER’S BAZAAR UOMO 1995

Una luce bellissima, un bianco e nero nitido. E’ il massimo del timeless e del lusso, unito alla semplicità, ieri come oggi: camicia bianca, cravatta scura, orologio con quadrante rettangolare anni’40 e cinturino in cocco. Foto di Davide Cernuschi. Camicia e cravatta Dolce & Gabbana, orologio Zenith.

A wonderful … Continua a leggere →

HARPER’S BAZAAR UOMO 1994

La potenza espressiva di Moschino non ha bisogno di molte parole. La cifra estetica del brand ha scritto le più belle pagine della moda del Made in Italy. Foto di Davide Cernuschi.