Guglielmo capone

SETTE MAGAZINE EN VOGUE OSARE E RINNOVARSI MA SENZA ECCESSI

Daring and updating but without excesses. The whole collection is wonderful, from outerwear to knitwear and accessories; the adv campaign is wonderful too, just like even the font of the logo. Guglielmo Capone hit the mark. His first fashion show, that took place in a intimate and embracing location last january, immediately revealed his talent: the total looks have a masculine and refined impact at the same time and can be worn by a wide range of people, thanks to comfortable and elegant cuts. It’s not too fashion and not too classic: it’s flawless. In s/s 2015 collection, Capone does his best in the sporty-chic outerwear: I bet it would be a success, on condition that the company would go on investing on the brand in a proper way, giving to the designer the right instruments. Capone describes his guideline for s/s 2015: “I was thinking about the “Mods”: a great will of change, new energy. Pure modernism with echoes from the London of the late Fifties that meets the sportswear world, in parkas and outerwear. My kind of client? A man able to dare but without excesses, that keeps a perfect balance between tradition and innovation and is able to recognize and appreciate the quality of materials, fabrics, volumes and manufacturing of the italian tailoring tradition”. In the pictures: a garment by Guglielmo Capone (ph. Aldo Fallai for Style Magazine) and a look of s/s 2015 collection.

SCHEMA LIBERO LICENZA MILITARE

Military licence. The uniform style: how many times have we looked for USA Navy shorts, a shirt with tabs or a jacket with golden buttons in second-hand markets in Camden and Brick Lane (London), Marchè aux Puches (Paris), Williamsburg (NY) or Porta Portese (Rome)? military style is always indeed a synonym of vintage. The point is how, and how much, the vintage (or its “imitations”) has to be mixed with current menswear, daring a match with the classic/formal wear. This is a little choice of suitable matches: creased shirts break the perfection of a suit, especially if the tie has the same old-fashioned taste. Same thing for the trousers: if they have a used appearance, they soften, for example, the clear silhouette of a double-breasted blazer. But pay attention to the accessories: if they are the only vintage items, they clash with the outfit that can be misconceived as neglected; so be sure to wear something else sticking to the point. Winston Churchill in the British Army officer uniform.

SCHEMA LIBERO SCUOLA NOVECENTO

In the 70s it was a typical style of the student movements, in the 90s it was a trend and today it’s in fashion again: knitwear used as a jacket or (more fashionable) as a coat. But it has to be thick, heavy, bulky; it doesn’t have to be cashmere necessarily, there are other extraordinary wools. If you like it and if you are sporty and a bit nostalgic, try the cardigans with jacquard motifs, fastened with a zip or – better – with a belt made of the same fabric; the classic leather buttons are ok too. If you are more fashion-oriented, opt for the long cardigan-coats suggested by many designers. Finally, if you are hesitant, well, I suggest you to have at least a turtle neck or a sweater made of  these amazing weaves that seem to be made with the crochet hook.

MILANO MODA UOMO SPRING/SUMMER 2015 GIORNO 2

BOTTEGA VENETA


Sobrietà totale. Il mix perfetto tra una sensualità sottile e uno sport/chic di estremo lusso disegnato da Tomas Maier convince e strappa l’applauso.

ICEBERG


Modestia a parte…avevo visto giusto: Federico Curradi é veramente bravo: Iceberg ha riconquistato una collocazione ben precisa nel panorama del menswear. La sfilata é “gentile” e maschile, raffinata e coerente. Bravo.

GUGLIELMO CAPONE


Dal mood avvolgente presentato a gennaio, a tutt’altro spirito; più fresco e agile. Alta qualità nella mischia di certi tessuti: il soprabito è in lino e chiffon.

BOGLIOLI


Sobriamente modaiola: la collezione centra lo stile e il gusto di un uomo contemporaneo che, al classico, chiede una marcia in più.

SALVATORE FERRAGAMO


Massimiliano Giornetti per Ferragamo: dietro-front. Ritorna con i piedi per terra e – dopo aver testato il suo talento con una sfilata che esplorava il mondo dello sport (gennaio 2014) – fa un passo indietro, e disegna una collezione più consona all’heritage del brand.

MARNI


Geometrica, lineare, astratta. I disegni a blocchi e strisce di colore a contrasto, si ripetono in tutta la collezione, dall’abbigliamento agli accessori: bellissimi gli zaini.

SERGIO ROSSI

Optical Retró e Sneaker Cult.

CALVIN KLEIN

Bellissimo casting e collezione piacevole e portabile, soprattutto i giubbotti in pelle trapuntata con il cappuccio foderato in tessuto colorato. Molto sensuale.

TOD’S

Andrea Incontri firma ufficialmente il primo Total Look di Tod’s. Una lunga storia di accessori che – oggi – si completa con l’abbigliamento. La collezione é persuasiva, accattivante: uno chic molto maschile.

BALLY

Pablo Coppola, già a capo della direzione creativa degli accessori uomo del brand svizzero, prima ancora responsabile accessori per Tom Ford, debutta come creative director di Bally con una bella collezione di Total Look.

JIL SANDER

Strategicamente concepita come una collezione “di passaggio”, ruota intorno al trend imperativo di questa edizione della MFW: sport/classic/fashion.

PRADA

Sperimentazione ed evoluzione del formale secondo Miuccia Prada. Alla base di tutto, semplicità e concretezza, che puntano al ripescaggio della memoria storica della tradizione del guardaroba maschile. Come? Per esempio esasperando le caratteristiche chiave dell’abito (le cuciture vistosamente impunturate a contrasto) e mettendo in risalto la “banale” bellezza di un pullover beige con il pantalone blu notte.

MONCLER GAMME BLEU

Un altro eccellente lavoro di Thom Browne. Se lo styling vi pare eccessivo, cercate di immaginare i capi uno ad uno, “smembrati” dalla presentazione multi strato. Bellissima.

ANTONIO MARRAS

Il formale incontra il calcio, una collezione dedicata a Gigi Riva. Un melange tra sport e sartorialità, arricchito da stampe, tessuti lucenti,colori accesi e da bellissimi accessori.

DAKS

Geometrie in tutte le forme, stampate, in trama e a rilievo. Le vestibilità si asciugano quasi come una seconda pelle.

CARUSO

Caruso presenta “Supernatural Man”, la collezione SS 2015 ideata dal lifestyler Sergio Colantuoni. Questi abiti saranno disponibili soltanto nei flagship del Brand, e si distingueranno grazie ad una speciale etichetta: “CARUSOperCARUSO”. L’intento (riuscito in pieno), è quello di esprimere  la quintessenza dell’impegno profuso nella loro realizzazione: tutta la sapienza sartoriale di Caruso in un abito.

SANTONI

Stringate di pelle bicolore intrecciata emergono in una collezione dove i classici modelli sono rivisti in lavorazioni e dettagli imprevisti come suole alte e pelli traforate.

SETTE MAGAZINE EN VOGUE NUOVI CODICI TRA PASSATO E PRESENTE

New codes spanning past and present. … Continua a leggere →